martedì 21 luglio 2009

Il lavoro non sia il fine dell’uomo, ma l’uomo il fine del lavoro

"Epifani, riflessione programmatica parte da crisi modello neoliberista. Nel nuovo paradigma il lavoro non sia il fine dell’uomo ma l’uomo il fine del lavoro. Lo sviluppo globale negli ultimi venti anni si è fondato “su una crescita insostenibile, perché fondata su una crescente disuguaglianza sociale, all’origine della stessa inflazione finanziaria, e sull’insostenibilità ecologica”. Per queste ragioni..." Articolo completo: click qui.