"Il 4 agosto sono passati 20 anni dalla morte di Paolo Baffi, governatore della Banca d’Italia dal 1975 al 1979. In un paese senza memoria della sua identità, in cui persino la ricorrenza della Liberazione è causa di polemica, solo pochi ricorderanno gli eventi incredibili e drammatici che nel marzo del 1979 portarono all’attacco della magistratura, orchestrata dalla politica, alla Banca d’Italia, all’incriminazione del suo integerrimo Governatore e all’arresto dell’altrettanto irreprensibile Vicedirettore Generale, che apparve addirittura in manette nei telegiornali della sera..." Click qui per l'articolo completo di Graziella Rogolino.
FISAC CGIL Piemonte - blog dismesso - quello attuale è www.fisacpiemonte.net
martedì 11 agosto 2009
Paolo Baffi, la Banca d’Italia e i proiettili contro lo stato
"Il 4 agosto sono passati 20 anni dalla morte di Paolo Baffi, governatore della Banca d’Italia dal 1975 al 1979. In un paese senza memoria della sua identità, in cui persino la ricorrenza della Liberazione è causa di polemica, solo pochi ricorderanno gli eventi incredibili e drammatici che nel marzo del 1979 portarono all’attacco della magistratura, orchestrata dalla politica, alla Banca d’Italia, all’incriminazione del suo integerrimo Governatore e all’arresto dell’altrettanto irreprensibile Vicedirettore Generale, che apparve addirittura in manette nei telegiornali della sera..." Click qui per l'articolo completo di Graziella Rogolino.
