venerdì 17 aprile 2009

Epifani scrive a Marcegaglia

"Con la firma […] si conferma la scelta di un modello di assetti contrattuali non condiviso dal sindacato più rappresentativo. […] sono 2.665.205 i lavoratori attivi che si sono dichiarati contrari […] il modello definito separatamente riduce la qualità e l’estensione della contrattazione nazionale e di secondo livello. [...] dimensione e vastità della crisi [...] e i problemi che ne scaturiscono [...] richiederebbero una grande iniziativa contrattuale, ed una reale flessibilità settoriale [...] Viene invece introdotto un modello rigido […], le deroghe sono ..." Articolo completo e altri documenti: click qui.